COPPA ITALIA - MASSACIUCCOLI - 9 giugno 2019
Si è svota il 09/06/2019 sul lago di Massaciuccoli a Massarosa (Lu), dove mancava dal 2017, la 9^ edizione della Coppa Italia per Società di Pesca al Black Bass da Belly Boat.
La manifestazione è stata organizzata dalle A.S.D.FISHBUSTERS BASS TEAM e LUCCA SPINNING CREW.
La Coppa Italia si è confermata una manifestazione molto amata dai tubers italiani che sono intervenuti numerosi, mettendo in riga 26 società per un totale di 78 garisti.
Un cielo limpido, sole, vento costante hanno caratterizzato la giornata.
87 Black Bass sono stati portati alla pesatura. La taglia media è stata di circa 500 grammi, ma è da segnalare il big bass kg 1.780, catturato da Marconi Alessio della asd Le Lontre.
I tre settori hanno risposto in maniera differente in termini di catture. Il settore A si è dimostrato il più difficile (12 atleti in pesa) ed è stato vinto da Vetralla Diego della Lenza Etrusca con quota (3 pesci) per 1,980 kg. Nel settore B sono stati 17 i concorrenti che hanno portato almeno un pesce e meglio di tutti ha fatto De Zuani Andrea del Basser, quota per 3,300 kg e bel pesce da 1,545 kg. 21 invece i tubers che hanno pesato nel settore C, vinto da GNASSI Fabio del Bass Friends con quota per 3 kg.
Incrociando le tre classifiche si è piazzata sul terzo gradino del podio la società BASS CLAN MILANO, composta da Fadigatti, Frigerio e Serina con 19 penalità. Medaglia d’argento per Gatta, Panzavolta e Villi del FREE FISHING con 18, mentre si aggiudica il titolo iridato, come nel 2016, la LENZA ETRUSCA rappresentata da Damiani (1° di settore), Fatichenti (4° di settore) e Vetralla (2° di settore) per un totale di 7 penalità, 8 catture e 5,890 kg di peso totale.
Le tre squadre sono state premiate con attrezzature sportive offerte da ANBB con la collaborazione di 
Vogliamo non ringraziare tutte le ditte di spessore italiane (e non) contattate, che non hanno avuto modo di supportare questa, crediamo, importante manifestazione del movimento del bass fishing da belly boat, che solo nel 2019 ha coinvolto quasi 500 atleti, senza contare le gare regionali, per circa 1000 presenze, creando un indotto economico assai cospicuo che ogni anno viene investito per 80% in conservation.